MINDFULNESS

Il Responsabile

Pier Fabrizio Cerro è medico psichiatra, psicoterapeuta, socio ordinario dell’ISIMIND (Istituto Italiano per la Mindfulness).
Si è specializzato in psicologia clinica e psicoterapia presso l’Istituto” G. Gaslini”di Genova, dove ha iniziato ad interessarsi ai bambini e ai disturbi dell’età evolutiva.
Ha seguito un training psicoanalitico di dieci anni presso la SPP (Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica ) a Milano, formandosi con i proff. G. Benedetti e J.Cremerius., e diventando successivamente membro dell’ASP (Associazione Studi Psicoanalitici ) affiliata all’IFPS (International Federation of Psicoanalitical Societies ).
Dal 1992 lavora come psichiatra presso il Dipartimento di Psichiatria ASL 2 savonese; dal 2003 è responsabile del Centro Disturbi Alimentazione di origine psicogena e dell’Adolescenza (CDAA ) a Pietra Ligure, centro di riferimento e di valenza regionale.
All’interno del centro conduce anche gruppi di mindfulness therapy, a cadenza settimanale, per pazienti affetti da DCA, sia ricoverati che Day Hospital.
E’ autore di pubblicazioni su riviste italiane e internazionali ed è stato relatori a numerosi convegni sia in Italia che all’estero.
L’interesse per gli approcci terapeutici basati sulla mindfulness è iniziato da alcuni anni, dopo alcune esperienze personali di ritiri con maestri di meditazione.
Ha successivamente conseguito il titolo di istruttore di mindfulness,frequentando il master organizzato dalla ISIMIND con docenti di fama internazionale tra cui J. Kabat Zinn,Th. Bien;M. Williams, S: Greenland, F. Didonna.
Attualmente collabora a programmi di cura e di ricerca ed effettua regolari supervisioni con docenti italiani e stranieri. Attualmente è particolarmente interessato ad avviare anche in Italia gli approcci mindfulness-based rivolti ai bambini e all’età evolutiva, già ampiamente adottati negli USA e in molti paesi europei.
Per questo motivo ha messo a punto un programma personale,integrando i programmi terapeutici appresi all’estero, con la propria esperienza nel campo dei disturbi dell’età evolutiva.
Questi approcci trovano applicazione sia in campo clinico (Disturbi dell’emotività,deficit dell’apprendimento,ADHD; disturbi funzionali,etc ), sia, in collaborazione con gli insegnanti,in campo educativo e pedagogico.